HUM (in italiano Colmo) è una piccolissima e straordinaria città posizionata quasi al centro del Istria (regione Croata) ed appartenente al comune di Pinguente.
Situata ad un altitudine di 339 slm, su una collina sopra la sorgente del fiume Mirna, la sua area misura circa 100 m di lunghezza per 30 m di larghezza. Anche se così piccola Hum è un simbolo dell’architettura e della cultura del Medioevo, definita proprio per questo motivo una città monumento.


HUM (in italiano Colmo) è una piccolissima e straordinaria città posizionata quasi al centro del Istria (regione Croata) ed appartenente al comune di Pinguente.
Situata ad un altitudine di 339 slm, su una collina sopra la sorgente del fiume Mirna, la sua area misura circa 100 m di lunghezza per 30 m di larghezza. Anche se così piccola Hum è un simbolo dell’architettura e della cultura del Medioevo, definita proprio per questo motivo una città monumento.
Circondata ancora oggi dalle mura originali, il suo unico ingresso è costituito da un portone di bronzo, con tanto di battenti
All’ interno nei suoi 2 vicoli troviamo oltre alle case, 2 chiese, la chiesa di San Giacomo con la sua torre campanaria e la chiesa romantica risalente al XII secolo di San Gerolamo.




Hum e Rozzo (Roč in Croato) sono collegate da un viale di circa 7 km, il viale dei Glagoliti. Viale molto caratteristico per le sue 10 sculture che vanno a commemorare l’antica importanza di Rozzo come centro della letteratura in alfabeto glagolitico, il più antico alfabeto Slavo conosciuto, ancora utilizzato fino al XX secolo.




Una leggenda narra che la piccola cittadina venne costruita con delle pietre rimanenti che dei giganti utilizzarono per costruire delle abitazioni nella valle del fiume Mirna. Grazie al clima mite Hum è un affascinante luogo escursionistico.
Le principali attività infatti sono il turismo e l’ agricoltura.
Amanti della natura e del relax sono attratti da questa piccola cittadina abitata da solo una ventina di persone.
Evoluzione demografica
1857 | 1869 | 1880 | 1890 | 1900 | 1910 | 1921 | 1931 |
84 | 91 | 101 | 102 | 114 | 119 | 976 | 851 |
1948 | 1953 | 1961 | 1971 | 1981 | 1991 | 2001 | 2011 |
86 | 67 | 40 | 24 | 32 | 23 | 17 | 39 |
Secondo il censimento del 1921, oggi considerato di scarsa validità scientifica, il 100% della popolazione era di lingua italiana.
Conservatori delle tradizioni antiche ancora oggi a Hum si elegge il sindaco in modo molto particolare, tramite l’incisione del voto su dei bastoncini di legno da 11 giudici locali (composto dagli anziani del paese), il tutto avviene al aperto sotto al piccolo portico.
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Deliziatevi nel piccolo e suggestivo ristorante del paese, con un buon piatto di fuži al tartufo (o fusi, tipica pasta Istriana fatta a mano), una magnifica minestra di bobici (i bobici è il granturco appena sgranato dalla pannocchia fresca), la supa (la minestra) servita nella classica brocca di terracotta (fatta di pane abbrustolito, inzuppato nel vino “TERAN”, qualche goccia di olio d’oliva, zucchero) e per finire la biska, grappa a base di vischio e simbolo ufficiale della cittadina, ammirando le meraviglie di questo posto antico considerato dai Guinness la città più piccola la mondo.




FUZI – Ingredienti per 6 persone
- 500 g di farina 00
- 5 uova
- 1 cucchiaio di olio di semi
- 6 g di sale
- 50 g burro
- q.b. di brodo di carne
- tartufo (a volontà, non è mai abbastanza!)




Procedimento
1. Impastate farina, uova, olio e sale come per la classica pasta fresca e lasciate riposare l’impasto in un sacchetto di plastica per circa 1 ora.
2. In seguito stendete la pasta a sfoglia molto fine, tagliatela a forma quadrata di circa 2×2 cm l’uno e poi arrotolate ciascun quadratino su un bastoncino di legno dello spessore di una matita da una punta all’altra stringendo a metà, come se fossero dei garganelli.
3. Una volta che la pasta è pronta, fate bollire l’acqua e cuocete per circa 2-5 minuti, tempo che può variare a seconda della grandezza e dello spessore dei fusi. Quindi per sicurezza, assaggiateli prima di scolare!
4. Nel frattempo scaldate una noce di burro in pentola e aggiungete il tartufo grattugiato; scaldatelo solo lievemente, aggiungendo brodo.
By Hanny